Pojdite na vsebino

Il parco naturale di Punta Grossa si presenta

Ancarano, 11 febbraio 2020. Il parco naturale di Punta Grossa, istituito con decreto dal Comune di Ancarano a giugno 2018, rappresenta una delle poche parti naturalmente preservate del mare e della costa slovena ed è quindi molto prezioso dal punto di vista del mantenimento della biodiversità.

Il posizionamento della segnaletica informativa dell’area protetta e la delineazione di percorsi didattici con molteplici curiosità per i visitatori permettono ora di ammirare da vicino le caratteristiche di questa perla naturale e scoprire quindi le bellezze naturali della penisola di Ancarano

Scheda informativa all'ingresso presso il Centro giovanile di cura e villeggiatura di Punta GrossaL’area di Punta Grossa, che è stata dichiarata parco naturale nel giugno 2018, comprende l’intera penisola tra Valdoltra e la parte di San Bartolomeo che rientra nel territorio del Comune di Ancarano, la baia di San Bartolomeo e 250 - 450 metri di fascia di mare tra queste due insenature. Grazie alle sue caratteristiche naturali e all’assidua preservazione da parte della popolazione locale, l’intera penisola di Ancarano è diventata un’isola verde nell’estremo nord del mare Adriatico.

La nuova segnaletica informativa, la delineazione dei percorsi didattici e la presentazione di varie curiosità dell’area del parco naturale di Punta Grossa, permettono ai visitatori di conoscere meglio quest’area naturale protetta, questa perla della penisola di Ancarano. La scoperta delle specificità del parco naturale attraverso i percorsi didattici e ricreativi fornisce senza dubbio informazioni interessanti e utili nonché piacevoli momenti a contatto con la natura. 

La segnaletica è posizionata presso i due principali punti di accesso al parco, a Valdoltra e a Lazzaretto, all’ingresso del vigneto presso il Centro giovanile di cura e villeggiatura di Punta Grossa e nel grande parcheggio in ghiaia in prossimità della spiaggia di Punta Grossa. Quest’ultimo rappresenta anche il punto di partenza del percorso didattico marino e panoramico. Oltre alle descrizioni generiche del parco, alla mappa con i confini del medesimo e delle aree protette, la segnaletica offre anche informazioni sulle regole di condotta nel parco, sui percorsi didattici e sulle curiosità presenti. Tutti i contenuti sono accessibili in lingua slovena, italiana e inglese.

Scheda informativa a ValdoltraOgni scheda informativa, oltre alla presentazione, contiene anche informazioni aggiuntive sulla salvaguardia della natura e le caratteristiche del parco naturale in diverse stagioni e ciascuna schede presenta un determinato luogo. Quella di Valdoltra, ad esempio, presenta la ricca storia dell’ospedale ortopedico e segnala i maggiori rifiuti mariti. La scheda nel parco del centro giovanile di cura, dove i visitatori hanno la possibilità di vedere la più grande collezione paesaggistica di alberi mediterranei nell’Istria slovena, spiega perché i cambiamenti climatici mettono in pericolo le madrepore pagnotta. Presso la baia di San Bartolomeo viene invece presentata l’eredità archeologica dell’ antichità e l’attuale stato di conservazione delle nostre rive marine, mentre a Lazzaretto vengono illustrati i suoi antichi abitanti e la visita di un importante sovrano europeo del passato.

A breve verranno posizionati anche gli ultimi segnali tematici e di avvertimento, il che concluderà la fase di installazione della segnaletica nel parco. È in programma per il futuro anche l’introduzione di visite guidate all’interno del parco naturale e ulteriori attività didattiche. 



Vi invitiamo gentilmente a scoprire la penisola di Ancarano o la cosiddetta isola dei tesori verdi.