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Un passo avanti verso la ricostruzione di Strada della Ferrovia e del canale periferico

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Il sindaco Gregor Strmčnik (a destra) con i cofirmatari dei contratti, (da sinistra) Gregor Belič, membro del Consiglio di amministrazione della Luka Koper, il Segretario di Stato del Ministero delle Infrastrutture mag. Andrej Rajh e Nevenka Kržan, Presidente del Consiglio di amministrazione della Luka Koper. (Foto: Luka Koper)

I rappresentanti del Comune di Ancarano, del Porto di Capodistria e del Ministero delle Infrastrutture hanno firmato oggi tre contratti per regolare i permessi necessari all'avvio di due progetti: la sistemazione del canale periferico di Ancarano e la ricostruzione della Strada della Ferrovia.

Oggi, in compagnia dei rappresentanti del Porto di Capodistria e del Ministero delle Infrastrutture, il Sindaco di Ancarano, Gregor Strmčnik, ha firmato tre documenti presso la sede del Porto di Capodistria:

- l'accordo tra il Porto di Capodistria e il Comune di Ancarano per l’istituzione di un diritto di servitù per la sistemazione del canale periferico (Fase 1A) per due anni,

- l'accordo tra il Porto di Capodistria e il Comune di Ancarano sull’istituzione del diritto di superficie per la Strada della Ferroviaria per un periodo fino al 31 dicembre 2028, con la possibilità di proroga fino alla costruzione della strada prevista dal PRN e

- un accordo tra la Repubblica di Slovenia e il Comune di Ancarano sull’istituzione di un diritto di servitù per la ricostruzione di Strada della Ferrovia. 

 Attuazione degli accordi previsti dalla Lettera d'intenti e dall'Accordo tripartito

Si tratta di un importante passo avanti verso la realizzazione di due progetti già individuati nella Lettera d'intenti firmata dal sindaco Gregor Strmčnik e dall'allora ministro delle infrastrutture Jernej Vrtovec nel 2020 e nell'accordo tripartito tra il Comune di Ancarano, il Porto di Capodistria e la Repubblica di Slovenia ad ottobre 2021. I diritti acquisiti con l’odierna firma degli accordi consentiranno di ottenere i permessi di costruzione per le strutture nell'ambito della sistemazione del canale periferico e la ricostruzione di Strada della Ferrovia. I contratti per la concessione del diritto di edificazione sono già stati firmati e il Comune ha anche acquisito da privati diversi appezzamenti di terreno necessari per la realizzazione di entrambi i progetti.

Con la sistemazione del canale periferico si va a migliorare la sicurezza contro le inondazioni dell'area della bonifica di Ancarano e fornisce habitat alternativi. La prima fase, la cosiddetta Fase 1A, prevede la sistemazione del letto del canale di deflusso e la costruzione di due ponti (su Strada della Ferrovia e sulla strada per la vecchia stazione di pompaggio) e delle relative rampe di accesso. Trattandosi di strade locali, il Comune otterrà il permesso di costruzione per queste strutture, che poi cederà al Porto di Capodistria, che sarà l'investitore e il finanziatore della costruzione e svolgerà la procedura di appalto pubblico.

Finalmente una strada sistemata e sicura

La ricostruzione della Strada della Ferroviaria sarà di competenza del Comune di Ancarano. Trattandosi di un intervento di pubblica utilità, non sarà necessaria una licenza edilizia, ma occorrerà il diritto di costruire sul terreno su cui corre la strada ferroviaria e che non è di proprietà del Comune. Sono proprio questi permessi l'oggetto dei contratti firmati oggi. 

Mentre i costi della ricostruzione della parte settentrionale di Strada della Ferrovia, che si collega a Strada dell’Adriatico, saranno interamente a carico del Comune di Ancarano, la parte meridionale di questa arteria verrà cofinanziata dal Porto di Capodistria. La ricostruzione renderà la guida sulla Strada della Ferrovia più piacevole e soprattutto più sicura, in quanto questo importante collegamento stradale tra Ancarano e Capodistria sarà più largo e protetto dalle inondazioni, dotato di marciapiede, pista ciclabile, illuminazione pubblica e aree verdi. L'inizio dei lavori di costruzione di entrambi i progetti è previsto per quest'anno.

"Sono molto lieto che il Ministro Alenka Bratušek si sia impegnata a portare avanti gli accordi che abbiamo definito nella Lettera d'intenti e nell'Accordo tripartito degli ultimi anni. Sono fiducioso che anche il Porto di Capodistria farà la sua parte e che insieme riusciremo finalmente a garantire sia la sicurezza contro le inondazioni dell'area, sia garantire l’aspetto e la funzionalità del principale collegamento stradale tra Ancarano e Capodistria", ha dichiarato il sindaco Gregor Strmčnik, compiacendosi dei progressi compiuti.